WOMAN
La donna raccontata attraverso l’arte
Venerdì 25 e Sabato 26 Novembre 2022
TIQU – Teatro Internazionale di Quartiere
Piazzetta Cambiaso 1 Genova
INGRESSO LIBERO
Sarabanda con il TIQU ha scelto di dedicare una due giorni nell’ambito della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne (25 novembre 2022) in collaborazione con Laboratorio Probabile Bellamy e Teatro dell’Ortica con il Centro per non subire violenza da Udi.
VENERDI 25 NOVEMBRE
Due proiezioni > H 18.30 e H 21.15
RADIOGRAPH OF A FAMILY
Film di Firouzeh Khosrovani
Iran 2020, 80′
Venerdì 25 novembre, giornata contro la violenza sulle donne, la protagonista sarà la regista iraniana Firouzeh Khosrovani e lo splendido documentario sul suo universo familiare Radiograph of a family.
Una storia d’amore, due modi di intendere la vita e la fede, una figlia divisa tra un padre laico e una madre religiosa praticante, con cui attraversiamo la storia di un Paese dalle tante contraddizioni, l’Iran.
Il suo ultimo film, qui presentato, sarà introdotto da un precedente lavoro video, Rough Cut, del 2007, che, attraverso le immagini dei manichini esposti nei negozi, illustra sapientemente la concezione del corpo femminile dalla Rivoluzione Islamica fino ad oggi.
Firouzeh Khosrovani nasce a Teheran e studia in Italia all’Accademia di Brera. Incarcerata dal regime iraniano per essersi esposta durante le recenti proteste scoppiate nel suo paese è attualmente agli arresti domiciliari.
A seguire le proiezioni (delle 18.30 e 21.00) vi sarà un incontro con rappresentanti della comunità iraniana quali interlocutori d’eccezione: SHIVA AMINI, ex giocatrice della Nazionale iraniana di calcio femminile ed ora Coach del Genoa CFC; SHARAREH MOGHADASI, attivista; BABAK TCHERAGHALI, antropologo; ANAHITA TCHERAGHALI, ballerina e insegnante di danze orientali.
>> SABATO 26 NOVEMBRE >> H 20.30
Spettacolo teatrale
ARREDAMENTI INTERNI. Pezzi scelti dal dentro al fuori
Teatro dell’Ortica con Centro per non subire violenza da Udi.
Un gruppo di donne si addentra nei reparti di un negozio di arredamento per cercare ciò che fa per loro. Vogliono cambiare abitazione, migliorarla, rinnovarla. Mentre scrutano gli elementi del negozio, capiscono che tutto, dall’oggettistica alla carta da parati, può essere specchio delle proprie risorse, caratteriste e bisogni.
Mettendo mano alla propria abitazione, le donne scopriranno il valore del proprio sé e della sua definizione come strada percorribile per aprire le porte all’altro.
Lo spettacolo nasce grazie ad un percorso di laboratori di teatro realizzati nell’ambito del progetto “Il rumore del silenzio” Condotti da Anna Solaro, Ilaria Piaggesi, Romina Soldati, con il Contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Regione Liguria.