Musica
Sabato 6 maggio 2023 – Ore 21,00
IL FILO DELLA STORIA
Jazz: a lezione d’emozione, parte prima
Con Simona Bondanza, voce; Roberto Gorgazzini piano; Dino Cerruti, contrabbasso; Rodolfo Cervetto, batteria. Con la narrazione di Guido Festinese e le immagini di Maurizio Logiacco
Si dice: perdere il filo, inseguire un filo rosso, seguire il filo dei pensieri. Il filo del discorso dà occasione di muoversi alla spoletta dei nostri pensieri, e alla fine la trama del racconto è imbastita.
Tutte le musiche raccontano la storia, tutte le storie sono attraversate dalla musica. Un binomio inscindibile che rafforza e dà sostanza alle une e alle altre. La musica è racconto senza parole, la storia rende le parole a chi non può più farle vibrare nell’aria.
Nei suoi oltre cent’anni di storia, il Jazz è stato, è e sarà un formabile serbatoio di storie. Uno scrigno prezioso e disordinato. Ad immergervi le mani, c’è da cavarne rocchetti di filo che… non perdono mai il filo.
Ci raccontano storie buffe, tragiche, spirituali o di secca drammaticità quotidiana. Ci raccontano, soprattutto, storie necessarie. Perché così la musica diventa ancora più bella, e ancora più comprensibile. Da Lonely Woman a Black and Blue, da Witchi-Tai-To a What a Wonderful World.
Il Filo della Storia è il contenitore che accoglierà tutti i futuri capitoli del percorso di Jazz: a lezione d’emozione, ogni volta presentando nuovi percorsi di luce su quella storia, su quelle storie.
Guido Festinese ha cercato e scritto le storie, Rodolfo Cervetto, alla batteria, Simona Bondanza alla voce, roberto Gorgazzini al piano , Dino Cerruti al contrabbasso, consueti ed affidabilissimi compagni di palco, rilanceranno la trama di note che hanno ispirato quelle storie. Con le immagini di Maurizio Logiacco.
Un viaggio non didascalico sul Filo della Storia.
Prima Tappa.
Biglietto 15€ – Ridotto 12€
On line su www.ciaotickets.com