SPETTACOLO
> 11 Ottobre 2024 / H 21,00
CANTO DEI MORTI SUL LAVORO
Di Guido Caserza
Ore 21.00
CANTO DEI MORTI SUL LAVORO
Di Guido Caserza
Durata: 50 minuti
Canto dei morti sul lavoro di Guido Caserza è un poema civile in versi liberi in cui l’autore stigmatizza, in forma satirica, la produzione capitalistica di merci quale “produzione di morte”, in ultima istanza. Il tema delle morti bianche, e dello sfruttamento del lavoro, dà così luogo a versi di forte sdegno morale, e Caserza dimostra che oggi è ancora praticabile, forse necessario, il genere della poesia civile.
La performance deriva dal poema di Caserza, di cui verrà letta una versione ridotta, adattata alla scena.
La lettura sarà accompagnata dalla musica del contrabbasso di Massimilano Rolff e dalla proiezione di un video degli artisti visivi Roberto Merani e Bruno Meneghelli, in linea di massima raffigurante ambienti industriali.
GLI ARTISTI
MASSIMILIANO ROLFF
Ha suonato nei festival, clubs e teatri in Italia, Olanda, Francia, Austria, Svizzera, Spagna, Germania, Bulgaria, Israele, Turchia, Cina, Hong Kong, Giappone, USA. Tra le sue collaborazioni si ricordano le formazioni con musicisti straordinari come Steve Grossman, Scott Hamilton, Jesse Davis, Phil Woods, Dave Schnitter, Perico Sambeat, Eric Legnini, Danny Grissett, Eliot Zigmund, Peter King, Herb Geller, Rachel Gould, Gilad Atzmon. Nell’ambito nazionale Rolff si presenta spesso al fianco di amici musicisti come Andrea Pozza, Dado Moroni, Fabrizio Bosso, Emanuele Cisi, Enzo Zirilli, Andrea Dulbecco, U.T.Gandhi, Paolo Damiani, Flavio Boltro, Gabriele Mirabassi, Tino Tracanna, tra gli altri. Nel 2010 consegue la Laurea di Secondo Livello in Jazz presso il Conservatorio “N. Paganini”.
ROBERTO MERANI E BRUNO MENEGHELLI
Artisti visivi, docenti presso l’Accademia ligustica di belle arti. Entrambi attivi con personali a Genova (villa Croce) e in varie città italiane.
GUIDO CASERZA
Collabora alla pagina culturale del “Mattino” di Napoli. I suoi libri in prosa sono In un cielo d’amore (Zona, 2003), Vera vita di Gesù (Oèdipus, 2005), Fiabe a serramanico (d’if, 2007), Apocalissi tascabile (Oèdipus, 2012), Storia della mia infanzia ai tempi di Silvio Berlusconi (Zona, 2012), Primo romanzo morto (ad est dell’equatore, 2013), I 20 di Auschwitz (Oèdipus, 2017), Le stregate (dei Merangoli, 2021), Eravamo i Thunberg (Zona, 2022), Tebe 2099 (Zona, 2022), I 20 di Auschwitz (nuova edizione riveduta, Zona, 2023).
In versi ha pubblicato Allegoriche (Oèdipus, 2001), Malebolge (Oèdipus, 2006), Priscilla (Oèdipus, 2008), Flatus vocis (Puntoacapo editrice, 2014), Opus papai (Zona, 2016, vincitore premio Trivio 2016), Resto due (Zona, 2018), L’inganno della rosa (dei Merangoli, 2018, vincitore premio Aoros-Valerio Castiello 2017 per la sezione inedita), Opus papai II (Oèdipus, 2019), Fukushima dai-ichi nuclear fish (Fiorina, 2021, vincitore premio Montano 2021), Masoniti (L’arcolaio, 2021), Canto dei morti sul lavoro (Zona, 2022, candidato premio Strega poesia), No’am. Poesie d’amore (Zona, 2023), Giobbe (Controluna, 2024).
Voce recitante: Guido Caserza
Contrabbasso: Massimiliano Rolff
Video: Roberto Merani e Bruno Meneghelli
Biglietto unico: € 10,00
Acquistabile on line su www.ciaotickets.com