UN RITORNO IN MUSICA
CON RACCONTI, LETTURE E UN PIZZICO DI FOLLIA
Di e con
Agnès Abergel
Venerdì 14 ottobre 2022, ore 20.30
Domenica 16 ottobre 2022, ore 17.30
Presso
TIQU / Teatro Internazionale di Quartiere
Piazzetta Cambiaso 1 (16123 Genova, Ge)
Con il sostegno di Comune di Genova
Nell’ambito delle giornate dei Rolli Days di Ottobre 2022
EVENTO GRATUITO CON PRENOTAZIONE: Clicca qui!
In un’occasione speciale, nell’ambito dei Rolli Days di Ottobre 2022, a Genova presso il TIQU Teatro Internazionale di Quartiere avremo il privilegio di assistere ad un concerto di clavicembalo, ad opera della musicista Agnes Abergel che ci farà ascoltare dal vivo musica Barocca di autori del Seicento e Settecento francese.
Il clavicembalo precede storicamente il pianoforte, il suo nome deriva dal latino Clavis, cioè il meccanismo che tramite tasto aziona la leva che pizzica le sue corde.
L’età del clavicembalo copre un arco temporale di circa tre secoli (dal XVI al XVIII secolo), e nei secoli XVII e XVIII fu uno degli strumenti più utilizzati. I maggiori compositori di quei secoli hanno scritto opere specificamente destinate ad esse come strumento solista (tra i quali William Byrd, Girolamo Frescobaldi, Jan Pieterszoon Sweelinck, François Couperin, Jean-Philippe Rameau, Johann Sebastian Bach, Georg Friedrich Händel, Alessandro e Domenico Scarlatti), ma l’impiego più frequente dello strumento era quello della realizzazione del basso continuo, presente nella quasi totalità delle composizioni musicali strumentali e vocali fino alla seconda metà del secolo XVIII.
Con l’avvento del pianoforte il clavicembalo perde il suo primato e viene dimenticato fino agli inizi del secolo quando viene riscoperta la musica antica e barocca nelle sue esecuzioni originali.
Tutt’ora il clavicembalo viene insegnato in tutto il mondo e costruito secondo le antiche tradizioni che consentono il particolare suono e la leggerezza dello strumento.
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AGNES ABERGEL
Agnes è nata e cresciuta a Parigi dove ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di 5 anni, dove ha anche ricevuto il premio di eccellenza della città di Parigi.
I suoi studi musicali proseguono poi al Conservatoire National de Région di Boulogne Billancourt per perfezionarsi al Conservatoire National Supérieur de Musique di Parigi, nella classe di Clavicembalo e Basso Continuo, nella quale ottiene anche il primo premio.
La sua esplorazione sullo stile e sulle possibilità espressive dello strumento ha trovato nuove risposte grazie al suo incontro con Antoine Geoffroy Dechaume, musicista e ricercatore erudito con il quale ha studiato a fondo la tecnica e l’interpretazione del repertorio.
Questa ricerca le ha conferito la naturalezza e la spontaneità che solo le musiche popolari e tradizionali hanno conservato. Ha infine una ricca carriera nell’ambito della musica antica, sia come solista sia come continuista, in Francia ed in Europa.