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EPIFANIA DI BORIS VECCHIO CON SARABANDA IN MAROCCO
Nell’ambito della Biennale KARACENA 2024, l’Ambasciata d’Italia a Rabat e l’Istituto Italiano di Cultura di Rabat sostengono la partecipazione dell’Associazione Sarabanda Impresa Sociale di Genova per la produzione dello Spettacolo “Epifania”.
In collaborazione con l’associazione Eventi Verticali, il Choeur de Chambre del Marocco, il gruppo circense dell’Ecole Nationale du Cirque Shems’y Epifania avrà luogo il 07 settembre 2024 a Salé – Bouregreg.
Lo spettacolo rientra nell’ambito della promozione degli scambi culturali ed artistici tra l’Associazione Sarabanda e la controparte marocchina École Nationale de Cirque Shems’y – Salé fondata da AMESIP – Associazione marocchina per l’aiuto ai bambini in situazioni precarie.
Il regista dello spettacolo è Boris Vecchio di Associazione Sarabanda IS di Genova, prodotto e invitato da AMESIP.
Lo spettacolo circense avrà come tema principale l’acqua ed è dedicato in particolare al fiume Bouregreg che divide le città di Rabat e Salé.
Per l’occasione la scrittrice italiana di fama internazionale Dacia Maraini ha dedicato un testo poetico che nel corso dello spettacolo sarà recitato dall’attrice marocchina HAMDANE Halima.
« Nascita, rigenerazione dell’universo femminile, simbolo dell’epifania. Il risveglio del fiume con il canto del coro, voci che ispirano alle donne la forza di affrontare le difficoltà e le sfide, rappresentate dall’acqua, elemento semplice e puro ma anche forte e pericoloso. L’epifania come visione. Un evento magico e sospeso. Donne in volo verso un’evoluzione fantastica in un mondo onirico, in questo non luogo deve sfuggire all’immobilità e alle sue difficoltà e per farlo deve tenere un equilibro in aria in un movimento perpetuale che sbatte come i movimenti del fiume, fino a che non diventa lei stessa, cascata”
L’esibizione sarà accompagnata infine dalle note del musicista e compositore Ares Mozzi.
Accompagnato da un coro di 25 persone che sottolinea la poesia e la sua forza, il coro tiene l’acqua in sospensione nella sua piena manifestazione misteriosa ed affascinante.
L’acqua e le donne sono le protagoniste di questa Epifania.
Ideazione e Regia di Boris Vecchio di Associazione Sarabanda
In collaborazione con la compagnia eVenti Verticali
Testo di Dacia Maraini “Epifania” recitato in arabo da HAMDANE Halima
Musiche di Ares MozziCon il sostegno di Ambasciata d’Italia a Rabat e Istituto Italiano di Cultura di Rabat
Un progetto di Ecole Nationale de Cirque SHEMS’Y
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CANTIERI CREATIVI 2024 NELLE PERIFERIE DI GENOVA
Con il sostegno di
MIC Ministero Italiano Cultura e Comune di GenovaCANTIERI CREATIVI III
SPETTACOLI e LABORATORI
Val Polcevera | Val Bisagno | Ponente | Di NegroA Genova dal 05/06/2024 al 08/10/2024
A cura di Associazione Sarabanda IS
SCARICA IL PROGRAMMA CANTIERI CREATIVI 2024
CANTIERI CREATIVI edizione 2024 propone spettacoli dal vivo di circo contemporaneo, laboratori a mediazione corporea sull’arte circense e insoliti cammini urbani. Il programma di eventi costituisce l’occasione per un affondo sull’estetica del circo, grazie alla presenza in città di compagnie di riconosciuto valore artistico. Il progetto è anche un viaggio di scoperta delle diverse identità della periferia genovese.
L’orientamento al lavoro di rete caratterizza da diversi anni l’azione culturale di Sarabanda. Nel tempo l’Associazione è entrata a far parte di network che contribuiscono fattivamente alla rigenerazione sociale di alcune aree urbane cittadine (es. Patto Prè Molo Maddalena, Casa nel parco – Casa di quartiere ex Caserma Gavoglio) e il progetto si svilupperà nei mesi grazie ad un importante lavoro in rete che vedrà diversi attori locali e non solo coinvolti nelle azioni svolte sul territorio.
Un’esplorazione dei modi in cui un ambiente urbano può essere una periferia ed al contempo del potenziale di ignoto/inaspettato che può esprimere. Quest’anno infatti torneremo a Begato in Val Polcevera all’anfiteatro limitrofo alla scuola Tosca Bercilli. Teatro circolare, forma classica in un quartiere moderno. Uno spazio riqualificato nello stesso periodo in cui veniva demolita la Diga, altra modernità di Begato, costruita dall’architetto Gambacciani, autore delle maggiori verticalità cittadine, tra le quali Corte Lambruschini e World Trade Center. Qui è stabile la collaborazione con l’Istituto Comprensivo Teglia e il Comitato genitori “Insieme si può” del plesso Tosca Bercilli per la realizzazione delle attività tra Anfiteatro e palestra scolastica. E ancora, una settimana di laboratori (dal 10 al 14 giugno 2024) per i bambini della scuola secondaria di primo grado della scuola Tosca/Bercilli e uno spettacolo nell’ambito della Festa della Scuola.
Periferie d’altura anche a Ponente, quartiere Cà Nova dove è concentrato il 60% dell’edilizia residenziale pubblica, il Cep. periferia della periferia. Periferia del borgo di Pra’, quest’ultimo, a sua volta, periferia di Genova. Eppure qui, dove il reddito medio della popolazione è la metà di quello comunale e un terzo di quello di Albaro, si trova un parco pubblico di 16.000 mq che circonda la sede del Circolo Pianacci dove CEP diventa acronimo di C’èPosto per tutti. In collaborazione con il Circolo Pianacci maturata nell’ambito delle precedenti edizioni di CANTIERI CREATIVI, si presenteranno spettacoli e laboratori.
CANTIERI CREATIVI sarà anche in Val Bisagno, a Struppa, in prossimità della linea di confine che separa il comune di Genova da quello di Bargagli. E’ proprio il carattere di “frontiera” che dà a questa periferia un carattere speciale, territorio di confine “di là dal fiume e tra gli alberi” di hemingueiana memoria. Qui dalla metà degli anni ’60 è attivo GAU – Gruppo Amici Uniti, centrale di attività sociali, culturali e sportive. Si realizzeranno qui: laboratori circensi per bambini in collaborazione con il centro di aggregazione giovanile Io C’entro che ha sede proprio negli spazi associativi della GAU, spettacoli dal vivo.
In connessione con il patrimonio culturale del territorio, nell’area del Municipio Centro Ovest, saremo in un luogo di straordinario valore naturalistico ed artistico, il parco di Villa Di Negro Rosazza, ambiente che condivide con molte periferie marginalità, degrado ed incuria. Eppure il parco della Rosazza dello Scoglietto, esempio di villa litoranea, è un “green retreat” (così lo definiva Oscar Wilde che vi soggiornò), da cui ammirare Genova dall’alto, il suo porto e le banchine, percorrendo i sentieri tra tempietti, grotte e piccole cascate. Si realizzeranno qui: laboratori circensi per bambini, in collaborazione con il Centro Servizi Famiglie Centro Est.
Insieme ai partner di progetto legati alle location e alle utenze in questione, su questa linea, trasversalmente, è la collaborazione con i Centri estivi cittadini (per parte infanzia, a cura di SiRCUS Centro delle Arti del Circo) e con CreamCafè (per parte adulti a cura di Boris Vecchio) con il quale verranno coinvolte anche persone con disturbi cognitivi che frequentano il Laboratorio “Conosci il tuo clown” condotto sempre da Boris Vecchio.
CANTIERI CREATIVI associa inoltre agli spettacoli e alle giornate di formazione/animazione un programma di cammini urbani organizzati in collaborazione con il Club Alpino Italiano – Sezione di Sampierdarena e l’AGT – Associazione Guide Turistiche Liguria. Ognuna delle location in cui si realizzano gli spettacoli diventa punto di approdo di un cammino di scoperta di storia, arte, architettura e natura degli ambienti urbani dei quartieri riguardati dal progetto. Si prevede la partecipazione di 50 – 60 persone per ogni cammino distribuiti in 2-3 gruppi, ognuno condotto da una guida di AGT Liguria e con l’assistenza di membri del CAI. Quando possibile si farà coincidere il cammino con la realizzazione dello spettacolo in programma, in modo da favorirne e sostenerne la fruizione da parte dei partecipanti alle passeggiate di quartiere.
A corredo dell’intero progetto si aggiunge il Media Partner nazionale Radio city4you, che attraverso i suoi canali radio e web tv favorirà il promoting e la comunicazione delle attività progettuali.
IL PROGRAMMA 2024
MEDIA PARTNER 2024
Progetto vincitore dell’avviso pubblico per l’assegnazione di contributi a sostegno di attività di spettacolo dal vivo nelle aree periferiche della città di Genova nell’ambito dell’accordo di programma MIC-Comune capoluogo della Città Metropolitana di Genova.
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CIRCUS ZONE 2024 – RASSEGNA DI CIRCO
CIRCUS ZONE
DIFFUSIONE DI SPETTACOLI DI CIRCO CONTEMPORANEO
A cura di Associazione Sarabanda IS
Con il supporto della Fondazione Nuovi Mecenati – Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione contemporanea
L’edizione 2020 di CIRCUS ZONE prosegue nella sua missione, cioè portare il circo contemporaneo a Teatro uscendo dai propri confini spaziali e creativi. La programmazione presenterà anche quest’anno un parterre di compagnie francesi, quest’anno quattro, con il sostegno di: Istituto Francese in Italia e Fondazione Nuovi Mecenati, dopo essersi spinto fino al Festival CIRCa ad Auch nel 2019.
Un viaggio attraverso l’Italia che alla sua V edizione ideato da Associazione Sarabanda nel 2016, è alla costante ricerca di nuovi spazi e linguaggi creativi.
CIRCUS ZONE vuole essere un’esplicita allusione allo spazio di decollo e atterraggio degli aerei proprio perché tra gli obiettivi principali c’è quello di essere “spazio di arrivo” e “pista di lancio” di nuove produzioni nazionali e internazionali di Circo Contemporaneo, disciplina capace di rinnovarsi costantemente, grazie a nuove forme di spettacolo sempre più caratterizzate da elementi quali la multidisplinarietà e la multiculturalità.
Tutto questo è reso possibile da una condivisione di intenti tra enti che hanno tra le corde il senso della circuitazione degli spettacoli e delle compagnie, amplificando un messaggio culturale che non ha confini locali e che semina sui territori momenti di performance di altissimo livello artistico e performativo. La necessità di un confronto più ampio, la curiosità di lavorare ad una mappatura creativa e geografica ancora più vasta e trasversale, questi sono i motivi che hanno indotto Sarabanda a compiere questo viaggio anche verso il Sud, con il desiderio di raccogliere e apprendere quanto più possibile da un territorio così intriso di storia e passione culturale, con l’intento di ricambiare attraverso un’esperienza creativa che possa essere un inizio per una progettualità più strutturata e un contributo per un dialogo costante tra Sud e Nord e viceversa.
Con il supporto della Fondazione Nuovi Mecenati – Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione contemporanea
IL PROGRAMMA
Sabato 2 Marzo – Ore 20,30
MISS SBARBIE
#lottomarzo #8marzo #wledonneSabato 9 Marzo – ore 20,30
LE REPOS DU GUERRIERDomenica 19 Maggio – ore 20,00
ACCORDAGESabato 20 Aprile – ore 20,30
A TIROIRS OUVERTS -
SARABANDA AL CARNEVALE DI CAMPOMORONE 2024
SARABANDA AL
CARNEVALE DI CAMPOMORONESabato 17 dicembre 2024
per le vie del Centro Storico di Campomorone -
SARABANDA AL RAPALLO XMAS FESTIVAL 2023
SARABANDA AL
RAPALLO XMAS FESTIVALDomenica 17 dicembre 2023
per le vie e le piazze del Centro Storico di Rapallo -
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CIRCUMNAVIGANDO FESTIVAL – 23° EDIZIONE
Sarabanda I.S. presenta
CIRCUMNAVIGANDO
Festival Internazionale di Circo Teatro
XXIII EDIZIONECircusTale/Il circo che racconta
DAL 14 AL 30 DICEMBRE A GENOVA, SPETTACOLI DA TUTTO IL MONDO
ITALIA / FRANCIA / MAROCCO / BRASILE
PROGRAMMA XXIII EDIZIONE
BROCHURE 2023Circumnavigando, il Festival Internazionale di Circo Teatro che ogni anno invade cortili, piazze e palcoscenici di tutta Genova, torna in scena dal 14 al 30 dicembre con un cartellone che coinvolge gli artisti di 3 continenti, in una festosa rivoluzione sul senso dell’arte circense oggi, per ricordare a tutti una cosa semplice, ma a volte dimenticata: attraverso il linguaggio del corpo, il virtuosismo, la meraviglia, la magia e la suspense che della sua arte sono la peculiarità più profonda e antica, il circo racconta storie. CircusTale / Il circo che racconta – il titolo scelto da Sarabanda I.S. per questa XXIII edizione – vuole comunicare con forza quanto sia diventata importante, nel circo come nel teatro, la dimensione del racconto. L’autore di circo scrive per ogni performance una vera e propria drammaturgia, basata sullo sviluppo di un tema, di un’idea astratta o di una storia. E anche se il più delle volte non è espressa con le parole, quella a cui assiste il pubblico è a tutti gli effetti una narrazione.
Questa particolare consapevolezza sarà il filo conduttore di un mese di spettacoli, laboratori e proiezioni nel centro storico e nella periferia della città che proporranno al pubblico le esperienze più sorprendenti e innovative del panorama internazionale. A cominciare dall’affascinante passo a due in forma sferica inventato da Liam Lelarge e Kim Marro (Francia) nel loro ipnotico “La boulle” (27 e 28 dicembre, Palazzo Ducale); “Fora”, l’assolo spettacolare di Alice Rende (Brasile), una novella Houdini che evade dai 65 centimetri quadrati della sua prigione in plexiglass, per raccontare il desiderio di libertà e di fuga da ogni stereotipo (27 dicembre, Teatro Nazionale – Sala Mercato); il volo acrobatico e metaforico dei performer di Fabbrica C in “Bello!”, una sfida alle convenzioni fisiche e mentali sulla bellezza (28 dicembre, Teatro delle Tosse – Sala Trionfo); il toccante “Time to Tell” di David Gauchard e Martine Palisse (Francia), un mix perfetto di jonglerie e parola che unisce il virtuosismo più diabolico al racconto lucido di una malattia (29 dicembre, palazzo Ducale); la suggestiva sperimentazione tra funambolismo, marionette, oggetti e voce di Chiara Marchese, che nel suo “Le poids de l’âme – tout est provisoire” (Francia) mostra la fragilità del nostro illusorio equilibrio (29 dicembre, Teatro Nazionale – Sala Mercato); la poetica intimità di “C’est l’Hiver, le Ciel est Bleu”, uno spettacolo della Compagnia Diagonale du Vide (Francia) che utilizza tecniche circensi per immergerci nei paesaggi interiori di ciascun personaggio, mostrandoci come la solitudine possa essere anche gioiosa e a volte persino liberatoria (30 dicembre, Teatro Nazionale – Gustavo Modena); per proseguire con l’energia dirompente dei giovani acrobati della FLIC, la rinomata Scuola di Circo di Torino (16 dicembre, al TIQU).
Tra i molti ospiti anche i Samovar e la loro “Officina Oceanografica Sentimentale”, uno spettacolo per 7 viaggiatori in una magica “roulotteatro”, con spatole, rotelle, onde e in conclusione una poesia di Erri de Luca (dal 26 al 29 dicembre ai Giardini Luzzati – Spazio Comune); il netturbino acrobatico inventato dall’artista marocchino Said Mouhssine, che con il suo “Taroo” (‘bidone’) pulisce piazze e vie tra evoluzioni parkour e miracolose magie (26 dicembre, a Palazzo Ducale).
“In Italia l’aspetto intimamente narrativo dell’arte circense non è ancora riconosciuto, contrariamente a quanto accade in altre parti d’Europa e del mondo.” – afferma Boris Vecchio, che dirige Circumnavigando Festival e Sarabanda I.S., coadiuvato da Barbara Vecchio e Sabrina Barbieri – “Ci siamo chiesti come colmare questo vuoto, e CircusTale / Il circo che racconta è la nostra risposta in questa direzione, un piccolo contributo alla comprensione della sorprendente profondità di quel genere di spettacolo che comunemente viene definito ‘circo contemporaneo’, ma che a noi piace chiamare semplicemente ‘circo’.”
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La manifestazione ha conseguito negli anni la VII Medaglia del Presidente della Repubblica, con anche quest’anno l’Alto Patronato del Parlamento Europeo, ed è realizzata grazie al sostegno di MIC Ministero Italiano della Cultura, Regione Liguria, Comune di Genova, Comune di Campomorone, Fondazione Compagnia di San Paolo, Coop Liguria, Tasco Italia. Partner di Associazione Sarabanda IS per l’edizione di quest’anno: Teatro Nazionale Genova, Fondazione Luzzati Teatro della Tosse, Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, TIQU Teatro Internazionale di Quartiere, Patto di Sussidiarietà del Sestiere del Molo, Laboratorio Probabile Bellamy, Teatro Akropolis, Genova Teatro, Associazione La Casa nel Parco, Costa Edutainment / Acquario di Genova.
PER IL PROGRAMMA COMPLETO E LA BIGLIETTERIA: www.circumnavigandofestival.it
GENOVA: LA CITTÀ E LE SUE RICCHEZZE
La presenza dinamica nel tessuto urbano e sociale della città – immaginata e realizzata all’interno del contesto internazionale dell’arte performativa a cui il circo contemporaneo appartiene per definizione – è e resta, infatti, un requisito fondamentale di tutta l’attività di Associazione Sarabanda IS. Per questa ragione, Circumnavigando Festival anche quest’anno inizia prima del solito, il 13 Dicembre, e dal Centro Storico Spazieremo nelle periferie della nostra bella città spingendoci fino al Comune di Campomorone.
Ritorna CIRCUMNAVIGANDO AL PARCO a Casa Gavoglio (Lagaccio) con una mattina di laboratori gratuiti per bambini e adulti a cura di Sarabanda con “SiRCUS Centro delle Arti del Circo” in collaborazione con “La Casa nel Parco”.
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MASTERCLASS SiRCUS GENOVA
SiRCUS Centro delle Arti del Circo, la scuola di circo di Genova con le sue
MASTERCLASS DI DISCIPLINE CIRCENSI
A cura di ASSOCIAZIONE SARABANDA IS
La scuola di circo SiRCUS oltre a proseguire il suo lavoro di divulgazione delle discipline del circo con corsi per adulti e bambini presso la propria sede nell’affascinante palazzo Fattinanti-Cambiaso (dove ha sede anche il TIQU Teatro Internazionale di Quartiere) in Piazzetta Cambiaso 1, organizza masterclass monodisciplinari che si prefiggono l’obiettivo di approfondire le singole materie e assicurano una formazione di altissima qualità, con insegnanti provenienti da ogni parte d’Italia e non solo.
La proposta in corso è:
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CANTIERI CREATIVI 2 // SARABANDA IN VALPOLCEVERA E PONENTE
CANTIERI CREATIVI si sviluppa secondo una logica reticolare, molte delle attività del programma culturale proposto si sviluppano d’intesa con le organizzazioni del territorio e contribuisce alla trasformazione dell’immagine del quartiere aumentandone l’attrattività per una popolazione che risiede in altre parti della città. Consente di portare all’attenzione cittadina il processo di rigenerazione in atto e di connotare questa porzione di città come un focus per le attività creative a mediazione corporea, connotandola come centrale attraverso una specificità cittadina, perseguendo finalità di rivitalizzazione sociale e culturale dell’area, per favorire occasioni di socializzazione e di ri-creazione a chi vive e frequenta l’area.
L’idea alla base di questa proposta è che sia necessario connotare gli spazi e sviluppare delle iniziative che favoriscano la connessione tra la dimensione locale e quella cittadina. Il processo di rigenerazione proposto si ispira infatti al principio esposto da Elena Ostanel in “Spazi fuori dal comune – Rigenerare, includere, innovare” (Franco Angeli, 2017) secondo cui è necessario che le azioni trasformative agiscano “su popolazioni e spazialità su scala ampia e quindi generino effetti che vadano oltre le comunità di pratiche che li hanno attivati”.
Quindi, connotare sempre di più queste parte della città come hub per le attività creative, a mediazione corporea, ispirate al circo. Il valore del processo proposto è quindi nella capacità di partire dal bisogno di migliorare un ambiente in cui si vive per dare vita ad un “prodotto” che acquista valore per un pubblico ampio che travalica il perimetro dei suoi “produttori” per allargarsi all’intera comunità cittadina.
Da qui si parte per disegnare un sistema di spazi tra loro coordinati in cui si possano realizzare, sia in forma autonoma che assistita, attività a mediazione corporea. Si tratta di un unicum in città e gli eventi proposti consentono di comunicarlo e condividerlo con un pubblico ampio e plurale.
Cuore dell’intervento sarà il coinvolgimento dei giovani in associazione con le scuole dei territori come IC Teglia e IC Certosa, molti dei quali vivono a Begato e hanno partecipato direttamente alle attività D_Vertical, SircusEstate e Tosca Hub.
Tutto ciò per contribuire ad aumentare il senso di autoefficacia dei giovani e ad accrescerne l’orgoglio di essere di “periferia” nel senso proposto da Renzo Piano quando afferma: “Ci vuole l’amore, fosse pure sotto forma di rabbia, ci vuole l’identità, ci vuole l’orgoglio di essere periferia. Spetta ai giovani salvare le periferie che sono la grande scommessa urbana dei prossimi decenni e si può migliorare la qualità di vita dei quartieri periferici per mezzo di micro-cantieri partecipati”. (R. Piano in Periferie – Report su G124).
CANTIERI CREATIVI darà evidenza non solo agli ambienti ma anche ai servizi per la creatività che sono disponibili nel quartiere. Gli eventi infatti saranno realizzati utilizzando anche le attrezzature e le competenze (consulenza tecnico-artistica, service, …) presenti nel polo per la creatività multimediale Tosca Hub, collocato all’interno del plesso scolastico Tosca Bercilli. Una realtà, nata grazie ad un finanziamento MIC in grado di offrire oggi servizi di livello professionale ed ha un potenziale di sviluppo, anche occupazionale, derivante dal suo utilizzo nella programmazione e produzione di eventi e spettacoli live e digitali.
SOSTEGNI E COLLABORAZIONI
CANTIERI CREATIVI è un progetto a cura di Associazione Sarabanda IS, vincitore dell’avviso pubblico a sostegno di attività di spettacolo dal vivo nelle aree periferiche della città di Genova 2023.
Unico sostenitore della manifestazione è il Comune di Genova.
CAMPUS & LABORATORI